mercoledì 25 marzo 2015

Bianca Atzei - Bianco e nero

Bianca Atzei – Bianco e nero

di William Molducci

Nel 2013 Bianca Atzei apre i concerti del tour autunnale dei Modà, Il 1º ottobre esce l'album di Gianni Morandi “Bisogna vivere”, dove duetta con il cantante di Monghidoro nel brano “Ti porto al mare”. Una settimana più tardi Bianca si esibisce all'Arena di Verona, cantando “In amore”, in uno dei due concerti del “Gianni Morandi Live in Arena”.



Nel 2014 incide con Alex Britti il brano “Non è vero mai”, inspiegabilmente scartato dal Festival di Sanremo dello stesso anno ma diffuso su Internet insieme all’interessante video che mostra un parallelo tra le emozioni di due ex-innamorati.
L’occasione giusta per il lancio di Bianca Atzei è stato il Festival di Sanremo 2015, che ha avuto il merito di proporre giovani artisti di talento. Grazie a questa opportunità la cantante è riuscita a pubblicare “Bianco e nero”, il suo primo album.
Riferendosi al suo album, Bianca ha detto: “Questo disco rappresenta ogni cosa di me, dal titolo ai brani. Io sono bianco o nero, non ho vie di mezzo”.


L’album contiene 20 tracce, tra cui i sei singoli realizzati tra il 2012 e il 2014, due cover importanti e impegnative quali “No potho reposare” con I Tazenda (tra gli strumenti anche le launeddas e il bouzuki suonato da Massimo Satta) e “Ciao amore, ciao” di Luigi Tenco, eseguita con Alex Britti, proposta sul palco dell’Ariston durante la terza serata del Festival. Nel 2013 lo stesso brano fu portato a Sanremo da Marco Mengoni, in una versione completamente differente da quella di Bianca & Britti, quest’ultimo arrangiamento ha un’anima rock blues che ben si addice alla voce “graffiata” della cantante di origini sarde.
Tra i brani citiamo “La gelosia” (in duetto con Kekko dei Modà), un lento d’altri tempi in contrasto con la grinta dei due interpreti, “L’amore vero”, un tuffo “ballabile” negli anni ’60, “La paura che ho di perderti”, realizzata con Maurizio Solieri, chitarrista storico di Vasco Rossi, “Non è vero mai” (duetto con Alex Britti) e “One day I’ll fly away”, dalla fiction RAI “Anna Karenina”.
Si dice, lontano dagli occhi dal cuore…” questo è il primo verso di “Bianco e nero”, il brano che dà il titolo all’album, un riferimento non casuale a Sergio Endrigo, vista la stima di Bianca per il grande artista istriano. “Polline” e “Convincimi” entrano nel cuore, si tratta di melodie italiane, particolarmente adatte alla vocalità di Bianca, che le canta con forte spessore interpretativo. 

Frame tratto dal video: "Non è vero mai" con Alex Britti
 
Riderai fissando un punto nel vuoto, dove vai proiettato ricordo, su di noi sarai sconvolto abbastanza, da credere che sia reale non sia un’immagine, le nostre menti a volte inventano…”, questa è la strofa che introduce “Riderai”, uno dei brani più intensi, così come la struggente “La strada per la felicità”.
Non puoi chiamarlo amore”, “L’amore vero”, “Da me non te ne vai” sono da ascoltare facendosi cullare dalle parole e dalle melodie, per poi riprendere quota con il brano sanremese “Il solo al mondo” scritto da Francesco “Kekko” Silvestre.
Tre anni di lavoro e una buona occasione (Sanremo) hanno permesso di realizzare un album di debutto importante, interessante, pieno di spunti e con una tracklist essenziale, utile per conoscere quest’artista e apprezzarne la voce, la grinta e il talento.
Copyright © by William Molducci

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