martedì 27 ottobre 2015

I Cranchi – Non canto per cantare

di William Molducci

"Non canto per cantare” è il nuovo album dei Cranchi, scritto e prodotto da Massimiliano Cranchi e da Marco Degli Esposti. Il titolo del disco è una dichiarazione precisa, si riferisce a “Manifiesto” di Victor Jara, il cantautore cileno assassinato durante il golpe in Cile: “Il canto ha senso quando scorre nelle vene di chi morirà cantando le verità autentiche". I Cranchi rincorrono sogni di uguaglianza, libertà, amore e fede, per mezzo di 10 canzoni dal sapore “cantautoriale”, con la passione di chi crede nelle proprie idee senza rinunciare alla poesia e alla ricerca di nuove sonorità.


giovedì 22 ottobre 2015

Margherita Pirri – Looking for truth

di William Molducci

Looking for truth” di Margherita Pirri è un viaggio introspettivo tra note e parole, rese universali dalla voce della cantautrice milanese e dall’uso di lingue diverse: italiano, inglese, francese.
Il viaggio acustico di Margherita si compie tra chitarre, tastiere, harp-guitar e synth suonati esclusivamente da lei; un controllo totale sulle “sussurrate sonorità” che ne fanno un lavoro lineare e stilisticamente coerente. 

domenica 18 ottobre 2015

Francis Cabrel canta Bob Dylan... in Extremis

di William Molducci

Francis Cabrel è chansonnier francese, di origini italiane, famoso in tutte le nazioni francofone, dove ha venduto oltre 21 milioni di dischi (Francia, Quebec, Louisiana – USA, Nord Africa…).
Sin da ragazzo si appassiona alle canzoni di Bob Dylan, l’autore che più di tutti ha influenzato la sua vita artistica. Il suo recente album “Vise le ciel” è interamente composto di canzoni del folk singer americano, tradotte e adattate in francese.

lunedì 12 ottobre 2015

Luca Carboni – Pop up

di William Molducci

Luca lo stesso” è il primo singolo estratto da “Pop up”, il nuovo album del cantautore bolognese Luca Carboni. In questi giorni il brano è trasmesso dalle radio, su tutto il territorio nazionale, ironico j’accuse di chi vuole alzare muri a terre e pensieri. La novità di questo lavoro è il “parlar d’amore”, in varie forme e situazioni, con undici canzoni tra “Il fisico e il politico”, abbracciando la sfera privata e quella sociale. 


mercoledì 7 ottobre 2015

Anna Foa, Portico d'Ottavia

Anna Foa, Portico d'Ottavia 13, Una casa del ghetto nel lungo inverno del '43, Laterza, 2013, 144 p.

di Simonetta Sandri


La memoria è carità e giustizia per le vittime del male e del dolore, individui e popoli scomparsi talora anche in silenzio e nell'oscurità, schiacciati dal "terribile potere di annientamento" della Storia universale, come la chiamava Nietzsche. La memoria è resistenza a questa violenza; essa significa andare alla ricerca dei deboli calpestati e cancellati, di quella "pietra rifiutata dai costruttori", di cui il Signore farà la pietra angolare della sua casa, ma che giace sepolta sotto le rovine e i rifiuti e va ritrovata e custodita con amore e rispetto. (Claudio Magris)

venerdì 2 ottobre 2015

John Strada – Meticcio

di William Molducci

Il 16 gennaio 2015, John Strada, nome d’arte di Gianni Govoni, ha partecipato al “Light of day”, il festival musicale a scopo benefico che si svolge allo Stone Pony di Asbury Park di New York. La manifestazione è nota per la presenza di Bruce Springsteen, che è solito condividere il palco con gli altri partecipanti. Strada, durante il viaggio negli Stati Uniti, ha suonato anche al Chord di Brooklin e al The Bitter End in Bleecker Street.