sabato 28 novembre 2015

Massimo Ranieri – Malìa

di William Molducci

Massimo Ranieri torna con “Malia – Napoli 1950-1960”, dodici canzoni napoletane riproposte in chiave jazz insieme a cinque importanti musicisti: Enrico Rava (tromba e flicorno), Stefano Di Battista (sax alto e soprano), Rita Marcotulli (pianoforte), Stefano Bagnoli (batteria) e Riccardo Fioravanti (contrabbasso). “Malìa” significa: magia, incantesimo, fascino, seduzione, una serie di termini che ben descrivono il decennio musicale preso in considerazione.

martedì 24 novembre 2015

Goran Bregović – La festa italiana

di William Molducci

La musica di Goran Bregović è un mix di rock, folk balcanico ed elettronica, una fusion che unisce musica popolare ungherese e jazz, tanghi e ritmi folk slavi, polifonie tradizionali bulgare, pop e arie sacre ortodosse. Si dice che l’anima riconosca istintivamente la sua musica liberando un’irresistibile voglia di ballare, forse perché proviene da quella tragica terra di confine dove per secoli ortodossi, cristiani, ebrei e musulmani hanno vissuto insieme, così come si sono fatti la guerra. Grazie a lui le sonorità balcaniche varcano i confini nazionali, per diffondersi nel resto del mondo.

giovedì 19 novembre 2015

Luca Casali & The Roots Band – Time to smile

di William Molducci

Dai lontani e immensi spazi australiani al Teatro CorTe di Coriano, in provincia di Rimini, la distanza è soltanto un intervallo tra due suoni. La teoria delle distanze musicali ben introduce il viaggio di Luca Casali, tra Australia e Nuova Zelanda, concretizzatosi con le registrazioni delle percussioni e del contrabbasso del suo primo album, nel perfetto ambiente acustico del teatro romagnolo.

domenica 15 novembre 2015

Paolo Morelli – Giorgio Gaslini: l'inedito ritrovato

Dove era lei a quell’ora?

di William Molducci

Dove era lei a quell’ora?” è il titolo del primo LP degli “Alunni del Sole”, pubblicato nel 1972, un originale concept album che racconta le riflessioni di un uomo accusato di omicidio, non importa se colpevole o innocente. Il disco, scritto da Paolo Morelli, non era una semplice raccolta di canzoni ma un racconto unico, ideato e realizzato quasi fosse un film.


mercoledì 11 novembre 2015

Idir, la voce della Cabilia

di William Molducci


Idir, nome d'arte di Hamid Cheriet, è nato in Algeria nel villaggio di Aït Lahcène, vicino a Tizi Ouzou, nella Grande (Alta) Cabilia, il 25 ottobre 1949. Idir, in lingua cabila, significa “vivrà", così come le madri chiamavano tradizionalmente i figli più fragili.
Idir è il cantante e musicista cabilo più conosciuto all'estero, grazie al suo brano d’esordio intitolato “A vava inouva” (Il mio papà), una dolce ninna nanna, con il testo scritto da Ben Mohamed. Il musicista algerino esordì a Radio Algeri, inventandosi lo pseudonimo che lo avrebbe reso celebre, per non far capire ai propri genitori che stava intraprendendo la carriera artistica.

sabato 7 novembre 2015

Paolo Piffarerio – Il ricordo

di William Molducci
Paolo Piffarerio, nato a Milano, è stato disegnatore, animatore e sceneggiatore noto al grande pubblico per avere disegnato “Alan Ford”, il fumetto italiano nato dalla penna di Max Bunker alias Luciano Secchi, già autore di Kriminal, Satanik, Maxmagnus, El Gringo e Maschera Nera, questi ultimi disegnati dallo stesso Piffarerio con lo pseudonimo di Paul Payne. E’ stato uno dei pionieri del cinema di animazione, lavorando per la casa di produzione Gamma Film fondata dai fratelli Gino e Roberto Gavioli, sin dai tempi della sua creazione, nel 1953.

lunedì 2 novembre 2015

Luca Faggella – Discografia: Antologia di canzoni (1998-2015)

di William Molducci
Nel 1998, l’album Luca Faggella canta Piero Ciampi”, ha fatto conoscere Faggella come uno dei migliori interpreti delle canzoni del suo illustre concittadino. La sua versione di “Livorno”, inserita nei titoli di coda del cortometraggio “Il cappotto di lana” del regista Luca Dal Canto, ha donato intensità a uno dei capolavori assoluti di Ciampi, sintesi di disperazione, speranza e rassegnazione.