domenica 19 marzo 2017

Stefano Bersola e Luigi Lopez – Anime Duet

di William Molducci

Anime Duet” è un disco per grandi, anzi per bambini o piuttosto per tutti. Certamente le anime di Stefano Bersola e Luigi Lopez raccolgono i cuori di grandi e piccini, due voci in sincronia con la storia e il presente. Luigi Lopez è una figura storica della scena musicale italiana e internazionale. Con Carla Vistarini ha scritto “La voglia di sognare” interpretata da Ornella Vanoni, “La notte dei pensieri” con cui Michele Zarrillo vinse Sanremo giovani 1987, “La nevicata del '56” eseguita da Mia Martini a Sanremo 1990 (Premio della critica), “Mondo” per Riccardo Fogli. Lopez ha affidato le sue canzoni, tra gli altri, a Mina, Patty Pravo, Domenico Modugno, Alice, Franco Califano, Fiorella Mannoia, Sylvie Vartan, Peppino di Capri.

L’autore romano ha un forte legame con il mondo dei cartoni animati, per cui ha composto: “Pinocchio, perché’ no?”, “La Fantastica Mimi’, “Cybernella”. Un altro suo brano è “Goal”, tema ufficiale dei Campionati europei di calcio del 1980, sigla della serie “Arrivano i Superboys”. Tra i riconoscimenti internazionali il 1º premio al World Popular Song Festival di Tokyo 1982 con il brano “Where Did We Go Wrong”, eseguito dalla cantante americana Anne Bertucci, i dischi d'oro e di platino per “Another Chapter” cantata da John Rowles, e il Premio Internazionale al Festival Yamaha di Tokyo con il brano “Ritratto di donna”, scritto con Carla Vistarini e interpretato da Mia Martini.


Stefano Bersola è conosciuto nel mondo dei cartoons grazie alle sigle di importanti serie come “Mi hai rapito il cuore, Lamù”, “Sun College”, “Magic Knight Rayearth”, “Super Wings”. La passione per la musica l’ha portato ad esplorare altri generi musicali, con il gruppo Jazz in Translation ha rielaborato brani rock, pop e soul in chiave jazz acustico. Nel 2012 ha partecipato a “Punto su di te”, la trasmissione televisiva di Rai1 dove, presentato da Ricky Tognazzi e Claudio Lippi, cantò le canzoni dei Jackson Five e Fred Buscaglione. Un esempio di questo suo eclettismo lo si ritrova anche in “Anime Duet”, in particolare in “Patlabor”, eseguito con l’accompagnamento della tastiera jazz di Gabriele Bernardi.
L’idea alla base di “Anime Duet” consiste nel riproporre le sigle di alcuni famosi cartoni animati con nuovi arrangiamenti, pochi strumenti e tante idee. Il disco è un omaggio all’infanzia e all’adolescenza, l’età in cui ci si entusiasma per le cose semplici e autentiche.
Pinocchio perché no?” è un pezzo scritto da Carla Vistarini, su musica di Luigi Lopez e Argante, storica sigla della serie “Le nuove avventure di Pinocchio”. La bella e allegra filastrocca mette a proprio agio i due interpreti, con un arrangiamento acustico guidato dalla chitarra dello stesso Lopez: “Naso di legno, cuore di stagno, burattino, quando diventerai un bimbo come noi. Pan di mollica, scansafatica, dove vai? Sono un burattino e non mi fermo mai...”.


City Hunter”, l’eroe della città con una Magnum che non lo tradirà, muove i suoi passi contro il crimine a ritmo di bossa nova. Un brano eseguito tra azione, fantasia e manga, intervallato dal sax di Nicola Calgari, le note jazz e le tastiere accarezzate da Gabriele Bernardi. Il sax dona al brano una sensazione noir alla Philip Marlowe, l’incedere della chitarra di Lopez e la voce di Bersola lo riporta ai nostri giorni. Uno dei momenti migliori dell’album.
Vistarini, Lopez e Argante sono gli autori di “La fantastica Mimì”, un pezzo eseguito con grande complicità dai due interpreti, nonostante la differenza generazionale. La canzone riesce ancora a fare sognare piccoli e grandi, grazie all’accattivante inciso, segno indelebile di quello che fu uno spokon di successo, trasmesso in Italia con i titoli: “Mimì e la nazionale di pallavolo” e “Quella magnifica dozzina”.
Credi sempre in te” è la sigla di “Magic Knight Rayearth”, la serie manga trasmessa in Italia con il titolo di “Una porta socchiusa ai confini del sole”. L’adattamento in italiano di Stefano Bersola ne fa una ballata d’atmosfera che esorta a credere nei propri sogni e a non tradirli mai, un messaggio non banale, musicalmente ben realizzato.


Sun collage” e “Mi hai rapito il cuore” evidenziano le qualità interpretative e autoriali di Stefano Bersola, il secondo brano è una storia d’amore adolescenziale fuori dalle convenzioni, quasi un vocepiano. Il pezzo si distingue per la cura dei cori e la sintesi del testo: “Tu mi hai rapito il cuore, l’amore non diverrà un anello al dito, una catena per noi”. Nicolò Fragile ha collaborato alla composizione delle musiche di entrambe le canzoni.
L’inedito “Tornare insieme bambini” racconta, meglio di tante parole, lo spirito di questo progetto, un girotondo che ci riporta in un mondo un po’ più ingenuo e senza vanità. Basso e batteria sono suonati a bocca da Lugi Lopez, così come farebbe un bambino.
Sarebbe facile descrivere l’incontro da Stefano e Luigi come quello tra allievo e maestro, una definizione superata dalla talentuosa magia di cui è denso l’album; si ha l’impressione di ascoltare due ragazzi entusiasti di giocare con la loro arte.


 Luigi Lopez - Stefano Bersola Live: Pinocchio




Copyright by William Molducci

Nessun commento:

Posta un commento